Al Longines Global Champions Tour la sicurezza è al primo posto. Quella dei cavalli, con la clinica veterinaria mobile del compianto dott. Centinaio, ma anche quella dei cavalieri. Nella tappa andata in scena al Circo Massimo dal 2 al 4 settembre scorsi a vigilare su amazzoni e cavalieri ci sono stati due noti ortopedici, uno della capitale, il dott. Faisal Hayek, e uno di Siena, i dott. Enrico Bonci.
Presenti durante la manifestazione i due ortopedici avevano il compito di garantire il primo soccorso in caso di cadute. Ne abbiamo parlato con il dott. Hayek: “Io sono chirurgo ortopedico e il mio compito, assieme a quello del dott. Bonci, era di vigilare e fornire un eventuale primo soccorso prima di caricare, in caso di necessità, i pazienti in ambulanza e mandarli in ospedale o in alternativa intervenire in loco se la situazione lo avesse permesso”.
Cosa è successo durante l’evento, ci sono stati incidenti? “Ci sono stati solo dei piccoli traumi e siamo riusciti ad affrontarli senza problemi, non abbiamo avuto bisogno di mandare nessuno in ospedale. La nostra funzione era necessaria per maggior vigilanza: normalmente è sufficiente un’ambulanza e un medico ma Marco Danese, direttore sportivo del circuito, ci teneva affinché fossimo in due.
Un’accortezza da parte dell’organizzazione nei confronti di amazzoni e cavalieri perché la norma prevede che basti un medico, invece noi non ci siamo alternati, ma spesso siamo stati presenti entrambi”.